
In questi giorni imperversa la polemica per la perdita dei finanziamenti nazionali concessi per il completamento del restauro del Duomo di Cividale. E torna alla ribalta il finanziamento di 100.000 euro concesso, d'urgenza, dopo il nubifragio che nel 2013 provocò danni al coro ligneo del Tempietto longobardo. Già a Settembre 2014, con un'interrogazione (vedi documenti TEMPIETTO) sollevai la questione in Consiglio comunale. Successivamente coinvolsi l'On. Rosato (vedi nei documenti TEMPIETTO l'interrogazione parlamentare) e la Segreteria del Ministro Franceschini. Ottenni conferma dell'effettivo stanziamento e dell'erogazione dei fondi (vedi in documenti TEMPIETTO il Decreto del Ministro e l'informativa ricevuta). Presi contatto con la Soprintendenza e ricevetti rassicurazioni sull'intervento di restauro che sarebbe partito a breve. Siamo ancora al punto zero. Riflessione: se questa e l'efficienza della struttura della Soprintendenza, in una Regione piccola come il FVG, capisco i problemi di realtà più grandi. Deduco che l'azione riformatrice del Ministro Franceschini non sia solo opportuna ma assolutamente urgente e prioritaria. In un Paese che dovrebbe trarre il massimo profitto dall'immenso patrimonio culturale disseminato sul proprio territorio, queste lungaggini ed inefficienze sono inaccettabili.
DOCUMENTO ALLEGATO
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